Cos’è un ambiente di staging?

15 Gennaio 2023

Un ambiente di staging è uno strumento fondamentale per i professionisti del web design e dello sviluppo, ma può essere poco conosciuto per chi non è del settore

Quindi cos'è e come funziona un ambiente di staging?

Un ambiente di staging è un’ambiente virtuale che consente di testare un sito web o un’applicazione senza influire sulla versione online già presente. In pratica, l’ambiente di staging è una copia esatta del sito o dell’applicazione, ma accessibile solo agli sviluppatori e ai designer. Questo permette di testare nuove funzionalità, aggiornamenti o cambiamenti grafici senza rischiare di compromettere la versione online del sito.

Ma come funziona un ambiente di staging?

In genere, si crea una copia del sito o dell’applicazione sullo stesso server utilizzato per l’hosting del sito, ma in una directory separata. Si può poi accedere all’ambiente di staging tramite un URL specifico, diverso da quello del sito principale, ad esempio staging.sitoesempio.com.

Una volta che l’ambiente di staging è stato creato, è possibile apportare le modifiche necessarie senza influire sulla versione online. Inoltre, gli sviluppatori possono testare le modifiche e assicurarsi che funzionino correttamente prima di pubblicarle sul sito principale.

Quali sono i vantaggi di utilizzare un ambiente di staging?

Prima di tutto, consente di testare le modifiche senza rischiare di compromettere il sito online. Inoltre, permette di lavorare in modo più efficiente, poiché le modifiche possono essere testate in modo rapido e sicuro. Infine, l’ambiente di staging può essere utilizzato anche per la creazione di nuovi siti web o applicazioni, senza dover acquistare un nuovo dominio o un nuovo server.

In conclusione, l’ambiente di staging è uno strumento molto utile per i professionisti del web design e dello sviluppo. Consente di testare le modifiche in modo sicuro ed efficiente, riducendo i rischi di compromettere il sito o l’applicazione online. Se sei un professionista del settore o stai pensando di creare un nuovo sito web o applicazione, ti consiglio di valutare l’utilizzo di un ambiente di staging.

Ci sono diversi plugin che possono essere utilizzati per creare un ambiente di staging in WordPress, tra cui Duplicator, All in One WP Migration e WPStaging.

Il plugin Duplicator consente di duplicare l’intero sito WordPress, inclusi database, file e configurazioni, e di trasferirlo su un server di staging. In questo modo, è possibile testare le modifiche sul sito di staging senza influire sul sito in produzione.

All in One WP Migration, invece, permette di esportare il sito WordPress in un file di backup che può essere importato su un server di staging. Questo plugin supporta anche l’importazione di dati da altri siti WordPress.

Infine, WPStaging è un plugin che consente di creare un ambiente di staging in modo rapido e semplice. Con questo plugin, è possibile duplicare il sito in produzione e creare una copia su un server di staging, dove è possibile testare le modifiche.

In ogni caso, è importante scegliere un plugin affidabile e fare sempre un backup completo del sito prima di utilizzare l’ambiente di staging.

Se ti piace smanettare e non vuoi usare i plugin puoi provare a creare un ambiente di staging in modalità manuale.

Prima di tutto, assicurati di aver fatto il backup di tutto il sito e del Database MySQL.

Crea, poi, un sottodominio tramite il pannello di controllo dell’hosting del sito o se vuoi, puoi creare l’ambiente di staging su un dominio temporaneo diverso da quello che ospita il sito.

Scarica i file d’installazione di WordPress dal sito ufficiale e successivamente carica questi file di WordPress nel sottodominio creato. Tramite FTP, copia i file nella cartella pubblic_html ed elimina il file index.html già presente).

Poi crea un nuovo Database MySQL dal pannello di hosting, cioè carica il Database MySQL del sito in un nuovo database (che deve essere libero e non usato su altri siti web).

Infine, configura nuovamente WordPress e testa tutte le volte che vuoi le nuove funzionalità e i cambiamenti grafici senza rischi.